Ci sono libri che meglio di altri accompagnano il volo, quel particolare cambiamento di stato in luogo attraverso un paesaggio reso visibile dalle parole, percorribile dal suono, accettabile dalla comunione, pieno dalla rivelazione.
Questi libri, una volta entrati nel mio carretto ne diventano parte sostanziale e irrinunciabile, così come si prestano a fornire il loro supporto come zeppetta per ogni equilibrio da rigovernare per La Lettrice e i suoi ospiti.
“IL POETA DELL’ARIA – Romanzo in 33 lezioni di volo” di Chicca Gagliardo è uno di questi libri.
L’autrice, venerdì 19 febbraio, torna a parlarne alla Libreria Kindustria (Matelica), a casa dell’Editrice HACCA che l’ha curata e diffusa con l’amorevolezza e l’attenzione che è noto dedica alle creature che accompagna.
Non sono solita fare segnalazioni, ma questa volta posso garantire che la serata non sarà meno che speciale.
Per farvi capire quanto posso illustrare l’effetto che le pagine del Poeta dell’aria hanno avuto nelle relazioni fra La Lettrice e gli ospiti del suo salottino da quest’estate, quando il libro ha fatto capolino.
Condivido questa galleria dedicata e la scheda del libro che ho realizzato, per farvi sporgere dal cornicione. Il resto del volo sta a voi.
Chicca Gagliardo, IL POETA DELL’ARIA (Hacca Edizioni)
INDICAZIONI: per vedere l’invisibile; per toccare l’intangibile; per colmare lo spazio delle solitudini; per dare corpo alla mancanza; per il volo
LA MIA LETTURA: 33 lezioni di volo destinate alla carta infrangendo una promessa, allo scopo di indagare oltre il visibile, di esplorare la vertigine, di dare sostanza al vuoto apparente che ci contiene. Per farne paesaggio e compagno di viaggio, per trascendere i limiti angusti dei propri confini, per non sentirsi frammenti, pesi, soli, giacché tali non si è: “Le distanze sono un abbaglio, noi siamo in un unico . (punto)”
Per saperne di più: HaccaEdizioni/PoetadellAria
LIBRERIA: inserito nel Catalogo de La Lettrice vis-à-vis per Festivaletteratura 2015