Gennaio. Riassunto di un mese ad alta visibilità per la Lettrice vis-à-vis. Manca solo mi facciano la figu, ma non risulta ancora nessun album di stravaganze atto a contenermi.
CARTA STAMPATA: fatto! (La Stampa e Panorama). Grazie agli articoli di Diego Molino e Gianni Pintus, a molte persone è saltata la pulce nell’orecchio (due piccioni con una fava!), hanno capito meglio quello che faccio (la mia autobiografia “Non si capisce”®), sono venute a cercarmi in strada (una donna da marciapiedi), per telefono, su internet. Secondo me anche il postino ha una mezza idea…
Grazie, vi ricordo che però non sono una capra, non vivo di carta, quindi continuate anche a portare da mangiare come in passato, che gradisco.
TELEVISIONE: fatto!
Samuele Marabotto mi ha intercettata in Piazza Carignano per “Prime Dieci Pagine“, il suo programma culturale su rete7. Nei primi minuti della trasmissione, qualcosa di diverso dal solito: due dritte su come entrare nel mio salotto, e quanto si tratti di davvero di casa mia, di qualcosa che mi appartiene un poco più intimamente di un “semplice” lavoro.
RADIO: fatto!
Gianluca Mezzafemmina mi ha ospitato, insieme a Francesco Vigna e la sua chitarra, nel fantastico circolo di amici che anima ogni martedì il programma ProLoco su Radio Ohm. Tra una parola e l’altra, c’è stato il tempo per condividere alcune delle pagine scelte dai presenti attraverso un piccolo gioco (il “titolo” più richiesto riguardava, pensate un po’, le domande da condividere) e farsi intervistare con 3 quesiti secchi e senza scampo. Roba da matti!

E poi c’è stata Mario and the City su M2O. Dieci minuti per conoscersi e capirsi. Un momento di leggerezza e profondità simultanee, come capita solo in certi vis-à-vis (e poi dicono che la radio non si vede… bah…). Mi sono divertita e anche qui, bizzarro, è bastata una domanda (“com’è la tua giornata?“) per farmi cambiare punto di vista e ricordare che è tutta una questione di equilibrio. Non stupisce che laMario abbia poi definito la sua giornata con l’immagine di una scala a chiocciola…
PALCO: fatto!

Al Cirque du Bazura e al Varietà della Caduta, con un anticipo di san Valentino, pagine come suggerimenti per cuori in tempesta e smarrimenti, ma anche, al solito, per risolvere problemi concreti e quotidiani: sappiamo tutti stringere, ma qualcuno ha imparato a lasciare andare? Seguite i prossimi avvincenti appuntamenti per capire di cosa diavolo io stia parlando…
SPAZIO PUBBLICO: fatto!
Continuo indomita e incurante delle condizioni atmosferiche le mie sortite torinesi in Piazza Carignano e Piazza Carlo Alberto. Nei fine settimana, quasi sempre, mi si trova lì, spesso armata di biscotti e buone intenzioni.
Il tè lo portate voi, ça va sans dire
SKYPE: fatto!
Anche il vis-à-vis virtuale è coperto. Funziona. Non ho ancora avvisato tutti quelli che avevano chiesto, ma sono più lenta della mia connessione, perdonate.
In tutto questo, ho anche trovato il tempo di leggere libri bellissimi con cui rinnovare il mio carretto.
Riepilogando: se chi ben comincia è a metà dell’opera, io con questo Gennaio dovrei stare a posto fino a Giugno, no?
Ora fatevi vedere voi, diamine! Vi aspetto.